Colin McRae
E’ dura ragazzi. E’ davvero dura. Sono giorni che voglio dedicare un pensiero al nostro Colin ma è proprio difficile. Ci sono sue biografie ovunque e il rischio di cadere nel banale, di scrivere le solite cose come “campione amato da tutti “, “guida spettacolare” o altro è altissimo. E non se lo merita proprio, non lui!
A rendere speciale Colin secondo me non era la sua guida. Chiariamoci, guidava divinamente e in UK, che hanno l’occhio lungo e il piede pesante, avevano ragione a paragonare la guida del giovane esordiente scozzese a quella del grande Ari Vatanen. Ma il suo modo di condurre l’auto era solo una conseguenza del suo modo di interpretare le corse.
se senti l’auto perfettamente sotto controllo, significa che non stai andando abbastanza forte
E’ tutto condensato in questa sua celebre frase. Non occorre aggiungere altro. Una volta che sei partito l’unica cosa da fare è dare gas come un indemoniato. Perché sei un pilota, non devi fare calcoli o chissà che seghe mentali. Giù tutto. E la folla ai bordi della strada lo apprezza. E’ la caratteristica dei rally, grandi traversi e tutti sono felici. La capacità di saper danzare a velocità impensanbili sulle nostre strade. Sana, grezza, ignoranza come piace a noi. Su Facebook gira una foto stupenda che mette a confronto la grinta di McRae con la pulizia di Sainz, altro Guru dei rally che ha fatto della pulizia e precisione di guida i suoi punti di forza.
Senza nulla togliere a Sainz, ma solo guardando questa foto, chi è che vi strappa un sorriso?? Ecco. Fine dei giochi. Non per noi però! Grazie alla segnalazione di Ale mettiamo il volume delle casse al massimo, appendiamo un biglietto fuori dalla porta di casa chiedendo scusa in anticipo per il rumore e le urla che a breve sentiranno e via, vai col tasto play:
Che bel viaggiare! E massima, no no di più, stima per Nicky Grist, fidato navigatore che andrebbe fatto santo subito. Probabilmente ha visto la morte in faccia più lui di qualunque altro essere umano. Ma aveva piena fiducia del suo amico e compagno. Anche se faceva cose fuori dal mondo e prerogativa di pochissima altri assi del volante, Colin sapeva cosa faceva. Ecco, forse a impressionare è la naturalezza con cui giocava col volante, passando da un pendolo all’altro ed estasiando gli appassionati. Che lezioni di guida ci ha regalato!!
Palpitazioni? Adrenalina a mille? Beh, guardate Vatanen e diteci se non avevano ragione gli inglesi!!!
Mi vergogno ad ammetterlo ma la prima cosa che provo è…. paura. Non riuscirei mai ad andare così forte anche solo nei rettilinei che si vedono metà video. Figuriamoci di traverso in mezzo alle case!
if in doubt flat out
Il suo motto di battaglia, nel dubbio tengo giù. La cosa migliore da fare. Sempre. Anche nella vita.
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