Come ti prendo a calci il Mondo del Rally
Tempi duri per il Rally e i suoi appassionati. Vero, niente di più vero. Questa Stagione 2012 poi tra incidenti gravi che hanno portato addirittura alla morte di molti protagonisti e beceri atti che con lo sport non hanno niente a che vedere, centraline manomesse e chiodi in mezzo alla strada in primis, tutte le speranze erano riposte in due avvenimenti che hanno da sempre il sapore della festa.
Il Monza Rally Show e il Memorial Bettega del Motor Show di Bologna hanno sempre conquistato il cuore degli amanti del Motorsport. E ci sono riusciti con una formula semplice. Un percorso ben studiato per esaltare spettacolo e capacità di guida, un elenco di partecipanti di tutto rispetto e la possibilità data al pubblico di seguire ogni istante di gara.
Insieme a tanti amici ho sempre aspettato con gioia l’arrivo di queste 2 Manifestazioni e soprattutto quest’anno, dopo tutti i terribili episodi che hanno contraddistinto questa stagione… i due appuntamenti di Monza e Bologna erano come una boccata d’ossigeno. E invece arriva l’ennesima beffa.
La Direzione dell’Autodromo di Monza pubblica questo comunicato dicendoci che saranno presenti diversi piloti del Motomondiale…wow… ma poi dei Rallysti veri, quelli che ne hanno fatto una professione e che ogni domenica si danno battaglia nelle strade di tutti i giorni e che con fatica rendono grande questo sport non c’è traccia. Figuriamoci degli equipaggi “minori”…quello stuolo di appassionati che in settimana lavorano sodo per potersi permettere di noleggiare una macchina da competizione. Ma tant’è. Poi però a risollevare le sorti del Monza Rally Show ci pensa una nota, ahia. Anche quest’anno il Master Show, la competizione evento di tutto il weekend di gara, con il diretto testa a testa di 2 equipaggi, sarà dedicato di nuovo a Marco Simoncelli. Wow.
Senza nulla togliere a Marco, la cui morte aiuta ancora oggi a vendere e dare visibilità a qualunque iniziativa perché fa leva sul buon cuore di chi seguiva e amava Marco, ma quest’anno ci sono stati tanti, troppi, rallisti che ci hanno lasciato. Un ricordo, un pensiero, una manifestazione anche per loro, no? In fondo il rally era il loro Mondo, era la loro vita e hanno dato la vita. Certo, Marco Simoncelli non solo era un atleta, ma anche e soprattutto un personaggio. E il venir investito è stato terribile. Più di Valerio e Daniela, coppia nella vita come in gara, che son bruciati vivi dentro l’abitacolo della loro 207. E ancora aspettano giustizia, visto che la Magistratura sta ancora indagando. Ma tant’è. Le morti di serie b son sempre esistite, perché scandalizzarsi. Solo perché riguardano il Motorsport? Il business ha avuto la meglio sulla passione. Anche questa volta.
E così, tolto l’appuntamento di Monza, rimane Bologna. In questi giorni stanno spingendo molto sulla promozione e seguendo la fanpage di Facebook si riesce ad acquistare i biglietti d’ingresso a solo 10€. Non male, davvero non male. C’è poi un gran sponsor dietro che permette anche questo tipo di iniziative. Red Bull. Marchio che è inutile negarlo, ha dato tanto al Motorsport e allo spettacolo. Ma con una macchietta. Che per noi è pura crudeltà.
Il mitico, fantastico, affascinante Memorial Bettega quest’anno non si farà. Già. Niente Memorial, meglio lasciare l’Area 48 di Bologna Fiere sgombra per lasciare spazio agli eventi organizzati dalla Red Bull. Che peccato. Speriamo di cuore che l’ufficio Marketing del Toro incazzato si sia inventato qualcosa di davvero valido perché nessuno di noi è pronto a rinunciare alle emozioni della competizione. Teniamo le dita incrociate, quel “Red Bull Speed Day” che si legge nella locandina potrebbe anche riservare qualche piacevolissima sorpresa… Speriamo!
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.